domenica 20 gennaio 2008

Mastella: si riunisce la direzione Provinciale.


Venerdì u.s., alla presenza tra gli altri del Segretario Provinciale Mallamaci,dei Vice segretari Comerci e Tedesco, dell’Assessore Regionale Tripodi, del V.Presidente della Provincia Costantino e dei consiglieri provinciali Giugno e Barone, si è riunita la direzione provinciale dei Popolari Udeur per un esame della situazione politica alla luce delle vicende che hanno coinvolto la Famiglia Mastella da una parte e il partito del Campanile in Campania dall’altra. Dopo l’introduzione del segretario provinciale Mallamaci, hanno dato un contributo al dibattito l’Assessore Regionale Pasquale Tripodi, il vice segretario Regionale Antonio Alvaro,il Consigliere Nazionale Pino Luppino, il Prof. Raffaele Fotia della sezione di Palmi, il Dr. Claudio Ligato della segreteria provinciale , il coordinatore del dipartimento politiche sociali Filippo Lanuzza,il consigliere provinciale Giovanni Barone, il dr. Pino Bova della segreteria provinciale, il coordinatore del dipartimento politiche per il turismo Massimo Cogliandro, il coordinatore del dipartimento Trasporti Giovanni Itri, Carmelo Sgarlato dello staff dell’Assessore Regionale e il coordinatore cittadino Lillo Zappia. Tutti gli intervenuti hanno espresso piena e incondizionata solidarietà agli esponenti politici uderrini coinvolti nell’inchiesta condotta dalla procura di Santa Maria Capua Vetere, nella convinzione che le risibili accuse mosse agli indagati saranno smontate già in fase di dibattimento per la pochezza degli elementi di accusa prodotti. Tutti gli interventi hanno messo in rilievo la tempistica di questa spregiudicata operazione giudiziaria che mina alla base le fondamenta della vita democratica del nostro Paese, in quanto c’è la consapevolezza che dietro certe inchieste vi siano importanti risvolti politici e disegni orditi da chi vuole destabilizzare la vita politica del Paese. La direzione provinciale ha inoltre fortemente stigmatizzato il comportamento tenuto dal partito dell’Italia dei valori e in modo particolare dal Ministro Di Pietro che con certe prese di posizioni sta mettendo in forte discussione la coesione di una maggioranza, debole nei numeri e ora anche carente a livello di proposta politica, evidenziando come l’assordante silenzio degli esponenti più importanti del Partito Democratico, che non hanno sentito la sensibilità politica e istituzionale di esprimere la solidarietà all’On. Mastella, hanno posto con questo atteggiamento al quanto discutibile sul piano politico, in una posizione di isolamento il Ministro Guardasigilli dimissionario. La direzione reggina ha stabilito di dare mandato ai propri esponenti in vista del Consiglio Nazionale che si terrà il 2 febbraio a Roma, di rappresentare il disagio che il partito avverte in periferia nell’ operare in una coalizione dove si è costretti a registrare con sempre maggiore frequenza una differente tensione ideale tra gli esponenti del Campanile e le forze cosiddette riformiste e post comuniste; di invitare la direzione ad avviare a livello nazionale quel processo di aggregazione delle forze di centro che dovrà portare a grandi passi verso la costituzione di un grande partito dei moderati, autonomo sia dalla sinistra riformista che dalle forze della destra storica, nell’ottica della costituzione di una forza popolare e centrista che si riappropri con dignità e orgoglio, dei valori e della tradizione del cattolicesimo liberale. In conclusione, si è stabilito di verificare caso per caso se negli Enti locali periferici ci siano le condizioni per continuare a rispettare gli accordi elettorali stipulati con gli alleati da una parte e con gli elettori dall’altra, e nel caso in cui si dovessero riscontrare atti di prevaricazione che portano l’Udeur a non avere pari dignità con gli altri partiti o di rilevare che su visioni strategiche di crescita della nostra provincia o della nostra regione non vi sia una totale comunione di intenti che porti ad una completa assonanza con gli altri partiti, di rassegnare le dimissioni dalle amministrazioni dando un costruttivo contributo senza responsabilità gestionali.

Ufficio stampa Popolari Udeur

1 commento:

Anonimo ha detto...

secondo me dopo che il segretario povinciale dell'Udeur ha dichiarato al Quotidiano che la maggioranza degli elettori soni di centro destra, dovete lasciare Provincia e Regione. Ma la coerenza, forse, non è il Vs. forte.Gradita risposta.